…e adesso vai

…e adesso vai occhi tristi.
Corri finalmente felice nei grandi prati
che ti aspettano.
Salta, rotola, scatta e poi fermati.
E di nuovo, e di nuovo ancora
Adesso puoi,
le zampe non fanno male,
il cuore batte regolare, non perde colpi,
le ferite sono solo un ricordo.
Corri, prendi la pigna, dai
riportala indietro.
Un gioco stupido, in fondo,
ma che tu, amico fedele, potresti ripetere all’infinito
per il solo gusto di una carezza, di uno sguardo.
Per la sola soddisfazione di compiacermi.
Non c’è più freddo, non più paura…
…adesso puoi.
Ciao Nicola